sabato 2 giugno 2018

Gli "handicappati" siamo noi!!!

Come può sentirsi un genitore di un bambino disabile? La risposta non è mai univoca e richiede l'attenzione e l'ascolto di ogni singolo caso di disabilità: sindrome di down, autismo, distrofia muscolare, etc etc...
Ogni disabile ci rivela il coraggio di una persona che vuole uscire dall'isolamento e dalle gabbie del nostro pregiudizio sociale. Siamo succubi di una società che esalta la forma perfetta, la bella estetica, la competizione sociale. Se non sei "in" (cioè dentro questi schemi), sei "Out" (cioè tagliato fuori da qualsiasi consorzio sociale).
Eppure i nostri fratelli disabili hanno molto da insegnarci; una cosa fra le tante: mio fratello disabile mi svela la fragilità umana, smaschera la mia presuntuosa sensazione di onnipotenza, mi ricorda l'essenziale di ciò che veramente conta nella vita.
Proviamo una volta tanto a guardarci attorno: fermiamo la corsa del vivere quotidiano e mettiamoci in ascolto di un "handicappato". Le sorprese saranno veramente belle e profonde.
Prova anche tu ad ascoltare un disabile e poi riporta la tua esperienza nel commento a questo blog; te ne sarò grato!

8 commenti:

  1. Ho guardato il video e penso che sia molto significativo. E' molto dura avere un figlio disabile, perchè bisogna fare molti sacrifici, ma è comunque un figlio da curare. La cosa che farei io è non badare a quelle persone che guardano una persona disabile come per tagliarla via dal gruppo, dalla gente, e ascoltare quel bambino come altri che ha bisogno di protezione e di rispetto, perchè tutti siamo uguali e tutti devono avere gli stessi diritti. Non bisogna neanche vergognarsi di avere un figlio disabile.
    Ho sentito al TG5, qualche giorno fa e a dicembre, di un uomo in carrozzella con la moglie che cercava di parlare, ma faceva fatica; la donna spiegava che voleva un'assistenza al marito, perchè sono in difficoltà.
    L'altra notizia che ho sentito parla di una bambina costretta a rimanere in carrozzella perchè non riesce più a muoversi, e anche questa famiglia cerca un'assistenza sanitaria che faccia però rimanere la bambina a casa.
    Io mi ritengo molto fortunata se penso a quello che è accaduto a queste due famiglie, ma non mi piace sapere che non viene data tanta attenzione per le persone handicappate.
    Linda Tronconi

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  2. grazie molte Linda per le tue riflessioni

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  3. è brutto avere un figlio disabile,come io che ho gli occhiali però mi ci sono abituato.
    sono Luca Pizzuto,un alunno della 1°media in 1°L
    e sono un tuo alunno.
    Ci vediamo martedì 21.

    ciao ciao!!!!!

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  4. e vorrei aggiungere che non bisogna essere contenti delle robe degli altri ma delle proprie cose come me che volevo gli occhiali e i ragazzi mi prendevano in giro ma dopo qualche giorno non mi hanno piu preso in giro.
    Vorrei ringraziare il mio maestro di religione(Renzo Favaro)per aver fatto questo sito.

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  5. Grazie Luca per la tua bellissima riflessione e testimonianza

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  6. ciao prof,buon natale.
    Domani è l'ultimo giorno del 2010.
    buon capodanno e felice anno nuovo!!!!!!!!

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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