martedì 1 dicembre 2020

In tempi di pandemia, che Natale sarà il tuo natale?

Il Natale celebra e fa memoria della nascita di Gesù. Ho scritto una cosa scontata, che tutti dicono di sapere. Molti però testimoniano con i fatti una realtà lontana dal Natale Cristiano: la corsa agli acquisti, i cine-film-panettoni, l'ossessione per i regali, le code presso i centri commerciali, gli spot pubblicitari fanno a gara per distrarre le nostre coscienze e imbottirle di consumo. E tutto questo accade anche quest'anno, nonostante la grave crisi sociale, economica e sanitaria che stiamo attraversando a causa di questo stramaledetto virus!

Vi propongo questa canzone cantata da alcuni famosi cantautori italiani che sul Natale hanno anche loro qualcosa di interessante da dire:

Infine vi propongo un'interessante puntata della serie Tv "The Middle", in cui viene raccontato il modo con cui la famiglia Middle appunto trascorre la sua vigilia di Natale:
 Parte 1
Parte 2
Parte 3
Parte 4
Parte 5
Parte 6

Che tu sia cristiano o meno, il tuo natale come sarà? Come immagini trascorrerai il tuo natale? Quali saranno gli aspetti positivi e negativi di un natale così diverso da quelli trascorsi in passato?
Prendendo spunto anche dai video precedenti, rispondi liberamente  lasciando qui sotto il tuo commento:

36 commenti:

  1. sicuramente il mio Natale sarà diverso da quelli passati, proprio a causa dell'emergenza covid. quest'anno non potrò vedere i miei parenti ed i miei nonni, quindi starò semplicemente a casa con i miei genitori e mio fratello. credo che a tutti quest'anno dispiacerà non poter passare le feste come gli anni precedenti. dobbiamo tenere duro per uscire da questa situazione il più presto possibile!

    RispondiElimina
  2. Il mio natale lo passerò con la mia famiglia, anche se senza i miei nonni che ha causa del virus non possono venire. Sono sicuro comunque che passerò delle belle feste, anche se una delle cose più importanti del Natale, lo stare insieme, un po' mi mancherà.

    RispondiElimina
  3. Di sicuro diverso da tutti gli altri natali passati, spero però che sia lo stesso un giorno bello per me che mi faccia sorridere e stare bene.

    RispondiElimina
  4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  5. questo natale sarà sicuramente diverso dagli altri ma secondo me si cercherà di passarlo come si è fatto sempre

    RispondiElimina
  6. Prima che non lascino più andare tra paesino a paesino staremo on famiglia il piu tempo possibile

    RispondiElimina
  7. Questo Natale lo passerò come sempre in famiglia ma senza nonni,zii e parenti perchè purtroppo, a causa di questo virus, non possono muoversi. Sarà un Natale insolito, io ogni anno lo aspetto e non vedo l'ora arrivi per stare tutti insieme e questa cosa mi rattrista molto. Spero di divertirmi anche così, sicuramente questo Natale non ce lo dimenticheremo.

    RispondiElimina
  8. Il natale Da ormai parecchi anni è visto come momento di felice stare insieme condividere momenti insieme.
    Ma pochi sanno che per molti anni è stato momento di fratellanza, un esempio durante la prima guerra mondiale al fronte nord orientale fra soldati Tedeschi e anglofrancesi, che fino a qualche giorno prima si uccidevano, il giorno di natale è stato un momento di cessate il fuoco, con documenti reali dove manifestano le due fazioni che giocano a calcio dimenticandosi della guerra.
    Quindi io vivo il natale come momento di pace senza odio verso nessuno, cercando di dare soddisfazione ed affetto a persone che anche al giorno di natale provano tristezza e difficolta.

    Questo Natale sarà un natale molto insolito, ma si cercherà comunque di fare del bene per persone meno fortunate, un sorriso un ciao, come stai? per molte persone può essere moltissimo.

    RispondiElimina
  9. È in arrivo un Natale sobrio senza abbracci ,grandi tavolate ma nel rispetto delle regole della vita quella degli altri oltre che della nostra.
    Anche la pubblicità natalizia 2020 della coca-cola invita a pensare alle cose semplici ma essenziali .
    Un natale in bianco e nero con al centro la nascita di Gesù.

    RispondiElimina
  10. Il Natale di quest'anno sarà sicuramente per tutti diverso da quelli trascorsi gli anni passati. L'epidemia in questo periodo ci ha rubato tante cose, sia le tradizioni più materiali come la settimana bianca, il ricco pranzo con tanti parenti e lo scambio dei regali in presenza, ma anche tradizioni più religiose come la messa di mezzanotte o l'attesa del Salvatore con momenti di preghiera tipo la novena dell'Avvento. Come già da diversi mesi, siamo pieni di insicurezza e paura, si continua a temere per la propria salute o per quella dei propri familiari e amici, si guarda al futuro con preoccupazione. Io spero tanto che l'incontro con il Signore Gesù che verrà in questo Natale a visitare un'umanità un pò addolorata, porti una consolazione capace di riaccendere la speranza per il futuro.A Natale si celebra l'evento della nostra salvezza, Gesù è nato per noi e continuerà a farlo per salvarci.Il Natale in questo tempo di emergenza sanitaria e di crisi sociale possa costituire per ciascuno di noi una vera occasione di crescita umana. Ecco questo sarà il mio Natale, diverso nella forma, ma sempre uguale per quanto riguarda la fede.

    RispondiElimina
  11. Il mio Natale lo trascorrerò con la mia famiglia in Francia, quest'anno, nonostante tutto, riuscirò a passare le feste in compagnia

    RispondiElimina
  12. Sarà sicuramente un Natale differente, ma non per forza un pessimo Natale

    RispondiElimina
  13. Purtroppo quest'anno non si potranno fare grandi festeggiamenti a causa di questo nemico invisibile chiamato Covid, niente cenoni e scambi di regali fra amici, la "mese di mezzanotte" che si trasforma nella "messe delle otto e mezzo" per ovviare al coprifuoco. Tanti cambiamenti per salvaguardarci e per provare a concludere questo capitolo estenuante delle Storia. Credo che l'unico modo per andare avanti sia non perdere la speranza e continuare a credere che prima o poi tutto ciò finirà.

    RispondiElimina
  14. Io credo che il Natale da sempre è un momento per stare in compagnia con la propria famiglia e i propri parenti, gli stessi parenti che vedi raramente durante l’anno ma il Natale è come se vi riunisse, anche solo per un giorno. Natale 2020, proprio come tutto il corrente anno, sarà ben diverso dai precedenti. Si perché non si potranno accogliere sotto lo stesso tetto più di un certo numero di parenti; già , questo covid ci ha tolto pure la possibilità di godere di momenti belli e felici con la nostra stessa famiglia. Natale 2020 non sarà uguale si precedenti, basti guardare come la messa di Natale sia stata anticipata di qualche ora, cosa dal mio punto di vista ineccepibile. Queste restrizioni hanno pure modificato le tradizioni legate alla fede che si hanno durante il periodo natalizio. Personalmente questo Natale lo passerò con la mia famiglia ristretta, io e i miei genitori. A differenza degli anni passati, dove al pomeriggio del 25 dicembre mi recavo dai miei zii per stare assieme a loro, quest’anno non lo faremo e ciò mi rattrista molto perché non lo vedo da un po’ di tempo. Questo covid ci potrà togliere le visite ai parenti ma bisogna ricordarsi che la fede prevale su tutto e Gesù , anche quest’anno, sarà presente nelle nostre case con il suo caloroso affetto che da sempre ci dona.
    Lorenzo Tavazzani

    RispondiElimina
  15. Questo Natale sarà insipido, non ci si potrà incontrare con i parenti e gli amici che penso sia una delle cose più importanti del Natale, infatti, come i pastori si riunirono per celebrare la nascita di Gesù anche noi avremmo voluto fare lo stesso ma purtroppo il Covid ce lo impedisce.
    zacchetti 4d

    RispondiElimina
  16. Questo Natale sarà sicuramente il più particolare per me fin'ora, la pandemia ci ha sottratto anche i più tradizionali valori delle festività natalizie, come per esempio il pranzo di Natale con tutti i parenti, lo scarto dei regali in presenza. Ma nonostante ciò di sicuro non mancheranno l'affetto e la felicità delle persone a noi vicine. Si cercherà in ogni modo di rispettare le norme anti-covid, ma questo non ci priverà della magia del Natale.

    RispondiElimina
  17. Il 2020 è un anno particolare a causa della pandemia che colpisce tutto il mondo .
    Come tutti gli anni nel periodo dell'avvento mi preparo alla venuta di Gesù durante questo periodo io e la mia famiglia facciamo il presepe , l'albero di natale e decoriamo tutta la casa
    quest'anno il natale a differenza degli altri non lo possiamo passare con le persone a noi care , infatti io lo passerò solamente con i miei genitori e i miei fratelli e purtroppo non potrò vedere persone molto importanti per me .
    Spero che questa situazione finisca il più presto possibile utilizzando buonsenso , ma anche affidandosi alla fede che in qualunque occasione ci è sempre accanto e ci sostiene.
    Nonostante la grave situazione sono certa che Gesù riesce lo stesso a venire ed entrare nel cuore delle persone .

    RispondiElimina
  18. Il Natale che passeremmo magari non sarà più in compagnia con i parenti come gli anni scorsi però l'importante è che Gesù nasca lo stesso nel nostro cuore.
    Zanellato 2BM

    RispondiElimina
  19. Secondo me questo Natale non sarà come gli altri ma penso che le persone riusciranno a valorizzarlo comunque.
    Ogni festa, anche se vissuta diversamente, è in grado di portare gioia e felicità nell'animo di tutti anche se questo periodo non è dei migliori.

    RispondiElimina
  20. Questo Natale sarà sicuramente molto particolare ma non per questo dobbiamo partire col presupposto che sia brutto.
    Ogni Natale è bello perché si sta in compagnia con la propria famiglia, nonni, zii e cugini. Secondo me il 25 dicembre 2020 sarà un giorno magnifico per tutti perché dopo tutte le restrizioni che ci sono state fino ad adesso è possibile stare con la propria famiglia e andare a trovare per qualche minuto i propri parenti anche per dire solamente Buon Natale.

    RispondiElimina
  21. Secondo me questo Natale non sarà come gli altri ma penso che le persone riusciranno a valorizzarlo comunque.
    Ogni festa, anche se vissuta diversamente, è in grado di portare gioia e felicità nell'animo di tutti anche se questo periodo non è dei migliori.

    RispondiElimina
  22. Sicuramente questo Natale non sarà come tutti gli altri, su questo non ci piove. Per molte persone è difficile dover rinunciare a vedere la propria famiglia in un momento così magico, che spesso è usato proprio per rivedersi e rimettersi in contatto. Nel mio caso, è uno dei pochi momenti in cui si può rivedere la famiglia riunita perchè è questa la vera gioia del Natale, non i regali o chissà che altro, ma proprio la gioia di rivedere i propri parenti; è veramente diffcile dover pensare che fino all' anno scorso si era tutti riuniti intorno a un tavolo a mangiare, giocare a tombola, ecc. e invece quest'anno ognuno a casa propria. Considerando che abbiamo "saltato" anche Pasqua, questo si è confermato proprio deludente sotto questo punto di vista. Nonostante ciò l'atmosfera natalizia è rimasta e riscalda i cuori come sempre. Questo Natale sarà festeggiato di conseguenza in maniera diversa però con la speranza che dal prossimo si ritorni alla normalità.

    RispondiElimina
  23. Questo Natale a causa del virus non si svolgerà come tutti gli altri.
    Non potrò passare la giornata con i parenti che solitamente venivano a casa mia per parlare, tenersi compagnia e mangiare. Soprattutto non ci sarà il tradizionale torneo di calcio balilla che scandiva le ore pomeridiane regalando risate e del sano agonismo, pur non essendoci nulla in palio. Nonostante ciò potrò passarlo con una parte della mia famiglia, infatti mia sorella non potrà esserci perché convive con il ragazzo, sperando che porti relax e spensieratezza dopo un anno difficile.

    RispondiElimina
  24. Questo Natale a causa del virus si starà a casa purtroppo.
    Non potrò passare la giornata con i parenti con cui organizzavamo un bel pranzo per parlare, tenersi compagnia e mangiare. Nonostante ciò potrò passarlo con la mia famiglia.

    RispondiElimina
  25. Questo Natale si svolgerà in modo del tutto diverso, per due motivi:
    il primo è che per via della situazione di emergenza sanitaria attuale non ci si potrà riunire tranquillamente con tutti i parenti per pranzare e aprire i regali tutti assieme e il secondo motivo che è quello che reputo più fondamentale è che quest'anno è mancato mio nonno. La sua mancanza ha fatto cambiare tante cose da febbraio a questa parte, come il trasferimento di mia nonna qui vicino a noi e un mucchio di altre cose che non sto qui a raccontare...
    Quest'anno il natale, lo passerò con mia nonna, i miei genitori e i miei zii più vicini, perché gli altri a causa delle restrizioni non potranno spostarsi per raggiungerci. Per questi motivi non trovo aspetti positivi in questo natale, ma solo negativi: non poter celebrare la festa con mio nonno e non potersi ritrovare tutti per sostenere questo spiacevole avvenimento penso che renderà questo natale ancora peggio.

    RispondiElimina
  26. Questo Natele lo trascorrerò con la mia famiglia, solo con la mia famiglia, questo penso possa aiutare a riflettere sul significato del Natale e penso che ci insegni il vero significato dei gesti che si facevano tutti gli anni senza magari pensare a quello che si faceva, ma lo si faceva solo perché "costretti" dalla società ecc. Ora siamo costretti a non potere fare nient'altro tranne che stare in casa, perciò spero che l'anno prossimo le cose e i regali che si faranno li faremo veramente col cuore e ricordando il vero significato del Natale che riscopriremo questo 25 dicembre.

    RispondiElimina
  27. Quest'anno il mio Natale sarà diverso da tutti gli altri. Festeggeremo in casa solo io e i miei genitori. Purtroppo, a causa del covid, nonni, zii e cugini non potranno venire da noi. Anche se non staremo insieme fisicamente abbiamo deciso di fare una videochiamata collettiva nl pomeriggio per fare quattro chiacchiere . Guardando il video ho provato a pormi anche io la stessa domanda : perché vado a messa ? Sicuramente Perché i miei genitori mi hanno trasmesso la fede e perché anche io, come la protagonista di the Middle, mi sento parte di qualcosa di più grande.

    RispondiElimina
  28. Quest'anno il Natale sarà completamente diverso rispetto agli altri anni. Di solito si ferteggia in gruppo o in famiglia, ma non sarà così per via di queata epandemia, che speriamo finisca al più presto.

    RispondiElimina
  29. quest'anno il Natale sarà diverso da tutti gli anni, non potremo festeggiarlo con le nostre parentele più strette, ma nonostante questo sono contento di poterlo festeggiarlo con la mia famiglia. In questo giorno tutti sono allegri e non importa come siano andati tutti gli altri giorni, ma importa soltanto stare insieme, ridere, scherzare e rendere felici le persone. Il Natale non va ricordato solo per i regali ma anche per la nascita di Gesù

    RispondiElimina
  30. Il mio Natale quest'anno sarà un po' più vuoto a causa della chiusura, perché il bello è stare insieme alle altre persone piuttosto che solo i regali che se non possono essere condivisi con gli altri perdono il loro significato, spero al più presto di poter uscire e di poter incontrare le persone a cui io tengo.

    RispondiElimina
  31. Questo natale sarà sicuramente diverso da tutti quelli che abbiamo vissuto a causa del CoVid-19, i parenti per me sarà difficile vederli e, cosa ironica, sono a pochi chilometri da me e non in un'altra regione o in un altro Stato. Ma ad ogni modo penso che vivrò il mio Natale nella stessa mentalità dell'anno scorso: sia nella fede che non.
    Rimanere in casa non mi vieta di festeggiare la nascita del figlio di Dio anche se in maniera diversa e soprattutto, cosa che secondo me a molti sfugge, Dio non è in chiesa ad aspettare qualcuno che ascolti la sua storia. Dio è dovunque e basta solo cercarlo.
    Parlando da un punto di vista più materiale è vero che qui si notano differenze importanti: niente parenti vicini e lontani vestiti di rosso tutti insieme a mangiare. Può sembrare che la magia del natale sia sparita, ma parlando solamente dal punto di vista materiale il 25 dicembre non è nient'altro che uno tra 325 giorni.
    Allora perché è diverso? perché è speciale? semplice: siamo noi a renderlo speciale. Noi che anche attraverso un regalo o una canzone natalizia regaliamo un sorriso a persone care e sconosciute. Come tutto il 2020 questa volta sarà tutto semplicemente più difficile ma non impossibile.
    Regalate un sorriso ad una persona e semplicemente avrai fatto qualcosa di bellissimo e più prezioso di una statua di cristallo. Non seve fare assembramento per regalare un sorriso e spero di aver tirato su il morale con questo commento.
    Buon Natale a tutti.

    RispondiElimina
  32. Oggettivamente quest'anno il Natale non sarà come tutti gli altri: non possiamo festeggiare tutti insieme in famiglia a causa della pandemia in cui stiamo vivendo. Personalmente trascorrerò il Natale a casa con i miei genitori senza andare a sinistra e a destra a trovare i miei parenti perché viene prima di tutto la mia salute e anche quella degli altri.
    Auguro a tutti un Buon Natale in famiglia e che le cose migliorino soprattutto nel nuovo anno dopo un 2020 straziante.

    RispondiElimina
  33. Essendo Testimone di Geova, la mia famiglia non ha mai osservato le usanze natalizie, crescendo ho compreso anche meglio il perché; studiando la Bibbia è evidente che i primi cristiani, tra cui gli apostoli, non festeggiarono mai il Natale o la data della nascita di Gesù.
    Infatti la decisione di festeggiare la sua nascita, il 25 dicembre, fu introdotta da Papa Giulio I nel 350 d.C., il quale trasformò le celebrazioni pagane dei saturnali che in quel giorno includevano il solstizio invernale e il natale del sole invitto.
    E’ comunque innegabile che durante queste festività si possa apprezzare l’atmosfera generale di armonia, amicizia, e calma. Tendenzialmente le persone, in questo periodo divengono più empatiche e gentili, si soffermano a pensare al prossimo e in particolar modo ai propri cari e colgono l’occasione per stare assieme e scambiarsi doni.
    Posso garantirle che, pur non avendo mai festeggiato il Natale, non l’ho mai vissuta come una privazione di qualcosa di positivo e bello, perché in realtà penso che questa atmosfera non dovrebbe essere vissuta solo un paio di settimane l’anno ma dovrebbe essere il nostro modo di vivere.
    Gesù insegnò che per essere felici dovremmo applicare una semplice regola:” fare agli altri quello che vorremmo che gli altri facciano a noi” se tutti applicassero questa regola non ci sarebbe spazio per l’egoismo, e le persone sarebbero sempre premurose con il prossimo e con i propri cari. Io ho la fortuna di far parte di una fratellanza mondiale di persone che si sforzano di vivere in questo modo .
    Queste vacanze natalizie, non sono poi così diverse dagli altri anni in quanto, si è vero che non possiamo uscire e poter stare in compagnia con parenti e amici, ma grazie all’utilizzo di dispositivi elettronici come: Zoom, Skype, Discord, Meet ecc…, ho potuto trascorrere del tempo con le persone a me care, abbiamo giocato a giochi di società online, a giochi biblici, abbiamo organizzato aperitivi via internet e lunghe conversazioni molto divertenti .
    Visto le restrizioni che questa pandemia ha portato riesco , grazie a Zoom, a frequentare regolarmente le nostre riunioni religiose, questo mi permette di mantenere forte la mia fede e di vedere sempre Geova ( che è il nome di Dio ) come un amico reale nella mia vita, e grazie alla preghiera posso sempre ricevere il giusto conforto e posso mantenere un punto di vista equilibrato riguardo le situazioni negative che posso affrontare.
    Dio è un padre amorevole, e come un padre vuole sempre il bene per il proprio figlio, quindi lo consiglia, lo disciplina, e lo protegge attraverso consigli utili per la sua crescita, cosi anche Geova per il nostro beneficio ha fatto scrivere la sua parola all’interno della Bibbia.
    Tramite le Sacre Scritture ho potuto sviluppare valori come la lealtà, l’onestà, la generosità, l’altruismo, l’amore (che è l’essenza stessa di Dio e di suo figlio che è stato disposto a cedere la sua vita per noi peccatori); non sempre riesco a applicarle nella mia vita, visto la nostra natura imperfetta, ma cerco nel mio limite di essere una brava cristiana e a imitazione di Gesù mi sforzo di applicare i consigli contenuti nella Bibbia, perché ho la certezza che tutto quello che è stato scritto in essa è stato scritto per nostra istruzione e per il nostro bene.
    Quindi in conclusione, queste vacanze non sono state differenti rispetto ad altri anni, le abbiamo trascorse semplicemente in modo diverso, ma penso che il contenuto lo possiamo decidere solo noi, se vogliamo mostrare il nostro affetto alle persone a noi care non serve per forza doversi vedere di persona, ma con le nostre azioni e con le parole lo possiamo dimostrare in ogni occasione.

    Auguro buone vacanze a tutti, e spero che questo periodo possa essere utile a tutti noi per riflettere sui valori che la società stava gradualmente perdendo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Gaia per la tua preziosa testimonianza! Il tuo punto di vista diverso arricchisce anche quello degli altri, nel confronto e rispetto reciproco. La diversità è ricchezza!

      Elimina
  34. Alla fine il mio Natale è stato leggermente diverso dal Natale che mi ero immaginata e da quelli degli anni scorsi. Purtroppo con la pandemia non sono potuti venire i miei zii, ma ho passato comunque un bel pomeriggio insieme ai miei nonni, anche giocando a qualche vecchio gioco da tavolo. In fin dei conti è questo il Natale: passare del tempo insieme alle persone a cui vuoi bene e che consideri come una famiglia.

    RispondiElimina
  35. Soggettivamente per me sarà un Natale come gli altri poiché avendo pochi parenti ancora in vita l'ho sempre passato solo con la mia famiglia, tuttavia non posso dire la stessa cosa per molte altre persone che a causa del Covid non potranno vedere i parenti. Inoltre c'è da ricordare che quelli che ne soffriranno di più saranno gli anziani che si ritroveranno da soli anche in un giorno come quello di Natale.
    Sarà un giorno differente anche per altri motivi, dal punto di vista religioso non si potrà celebrare in chiesa, anche se non è indispensabile avere per forza un luogo dove pregare dato che si può fare quando e dove si vuole, inoltre anche l'aspetto dei regali sarà differente, nonostante il Natale come la Pasqua e altre festività non siano nate con lo scopo di regalare oggetti, uova di cioccolato oppure altro, oramai tutte queste festività sono diventate famose più per queste motivazioni che per quelle originali, quindi credo che distaccarsi un attimo da questa realtà e tornare a dare valore a concetti differenti sia un aspetto positivo. Per carità, a me non da fastidio ricevere doni, tuttavia collegare il Natale esclusivamente ai regali la trovo una concezione sbagliata personalmente, anche per chi non è credente ma lo festeggia comunque potrebbe almeno collegarlo al fatto di stare insieme ai propri parenti.

    RispondiElimina

Lascia qui di seguito il tuo prezioso commento:

Scienza e Fede: quale rapporto?

  Il rapporto tra religione e scienza è stato oggetto di dibattito per secoli e continua a essere una questione complessa e sfaccettata. Ci ...