Ciò che veramente conta nella vita sta proprio in questo: amare e perdonare! Stupirsi di ogni singolo raggio di sole, ascoltare commossi il frusciare di ogni singola foglia, correre scalzi sul fresco erboso di un prato...E tu? Cosa ritieni veramente importante? Di cosa sai ancora stupirti?
Secondo me è importante non solo amare e perdonare, ma vivere la propria vita in modo corretto. Se vivi correttamente, mi pare ovvio che amerai e perdonerai. Come sempre non tutti hanno lo sbatti di vivere una vita bella, e vengono corrotti da guerre, droghe, violenze, eccetera. E qui ritorno sulla mia solita teoria: il Bene non può vivere se non c'è il Male e viceversa.
RispondiEliminaQuando vado in giro c'è sempre qualcosa che mi incuriosisce, dalla natura alle persone che mi corcondano. Dall'anno scorso sto cominciando a vivere in maniera un po' indipendente: cerco di prendere l'autobus il più possibile per non costringere i miei genitori a fare avanti e indietro tra casa e Pavia, vado al mare con i miei amici, in estate esco anche senza chiedere il permesso ai miei, anzi, loro cominciano a detestare il fatto che io chieda ancora il permesso di uscire in paese con le mie amiche, e ormai ho preso l'abitudine di chiamare mia mamma e dirle semplicemente: "Oggi esco con Tizio e Caio, torno per le sette.". Grazie a questa indipendenza, ho avuto il piacere di osservare, e talvolta, quando ad esempio sono a casa da sola, mi trovo affacciata alla finestra per venti minuti a osservare dei passerotti che fanno il nido. Per me osservare è una specie di divertimento, di passatempo, ecco. Molti sicuramente mi direbbero: "Ma trovati un hobby!", e io ho un hobby, che sarebbe suonare il pianoforte, solo che non posso passare tutto il giorno davanti alla tastiera.
Riassumendo, se vivi una vita bella puoi capire davvero che cosa significa amare e perdonare, e dovunque ci sia qualcosa di interessante, potrebbe diventare oggetto di osservazione e riflessione. Ovviamente saluto e ringrazio il prof. Favaro, che permette, con questo blog, di far parlare i giovani. Ciao a tutti.
Linda Tronconi