La risposta al titolo è molto semplice: sono un uomo! Punto e basta!
Per me è ingiusto dividere gli esseri umani in categorie, definendoli con titoli dispregiativi come: clandestini, extracomunitari, stranieri etc...
Per me esiste solo una razza, cioè quella umana! Non ha importanza da dove un uomo o una donna viene, che colore ha, quale lingua parla, che cosa mangia o no, in quale "dio" crede ...
Tutti apparteniamo all'unica famiglia che popola questa terra.
Riporto di seguito alcune interviste di personaggi noti e non: scrivi e commenta la frase che più ti ha colpito; che cosa ne pensi? Con chi ti trovi d'accordo? Perché?
Sono d'accordo con Carlo e penso che le persone arrivate in un altro Paese debbano essere aiutati dal punto di vista economico al punto di vista morale perché se solo penso di lasciare il mio Paese mi sento triste.Pero' per altre persone questo è reale e concreto.Poi penso a quella persona intervistata verso la fine del video e ha ragione:gli immigrati o le persone non italiane non sono crudeli e violente ma sono come noi....persone normali.
RispondiEliminaQuesto filmato è molto significativo per me perchè sottolinea la situazione che gli immigrati vivono in Italia a causa di noi italiani, che non siamo sufficientemente rispettosi e giusti con le popolazioni straniere. Un immigrato intervistato afferma che i ragazzi italiani non sono educati nei confronti delle persone di colore che arrivano in Italia a causa dell'inadeguata cultura delle loro famiglie e delle istituzioni. A mio avviso in alcuni casi la situazione degli stranieri ospitati nel nostro paese è vergognosa; personalmente mi sono sempre sforzato di avere delle relazioni costruttive con loro, riuscendo ad instaurare buoni rapporti nella maggior parte dei casi.
RispondiEliminaSono Thomas Palladino questo filmato e' molto significativo perche' gli immigrati non vengono rispettati da noi italiani quindi la situazione per loro in Italia peggiora di giorno in giorno. A me dispiace molto per loro e ne mio piccolo cerco sempre di essere rispettoso nei loro confronti.Chissa' se qualche adulto non impari il rispetto da un adolescente... Me lo auguro di cuore,sarebbe un piccolo passo avanti per l'Italia.
RispondiEliminaGrazie mille Thomas per questo tuo interessante commento! Grazie al parere di tutti, noi tutti insieme cresceremo, diventando un pò migliori di prima!
Eliminaa e dispiace molto per loro immigrati perche sono scappati da una situazione di disagio e dove vivevano male e poi si ritrovano qui in italia e loro vengono ancora trattati male se questo succedesse a noi non credo che saremmo molto contenti di essere trattati cosi sono anche loro delle persone nn sono alieno che arrivano da un altro pianeta ma sono percsone che hanno bisogno dell aiuto di tutti per poter vivere meglio.
RispondiEliminaIo trovo che chiunque abbia il diritto (e forse anche il dovere) di salvaguardare la propria libertá e la propria dignità. Nessuno deve venire emarginato perché in fuga da un altro paese o perché ha il colore della pelle diverso dal proprio!
RispondiEliminaPenso inoltre che non bisognerebbe essere cosí egoisti con chi ha bisogno di amore e magari di aiuto e solidarietà. Perciò non di dovrebbe essere superficiali e sciocchi. A scuola il professore ha parlato di RAZZISMO... Credo sia proprio questo il punto! Se chiedessi ad un mio compagno o a chiunque :" se ti trovassi davanti un uomo africano che ha bisogno di aiuto, lo aiuteresti?" Sono sicura che tutti mi risponderebbero SÍ CERTAMENTE!! Ma nella realtá non è mai così. Perfino io direi SÍ e poi non lo farei!! È la cosa che più mi ferisce.
A scuola abbiamo parlato anche di CYBERBULLISMO, un tema che mi ha colpita moltissimo, l'ho trovato così triste e privo di senso che quasi mi sarebbe venuto l'istinto di uscire dalla classe e andare a cercare uno ad uno tutti coloro che,in un modo o nell'altro,feriscono le persone tramite:computer,lettera,parole,contatti fisici... Perciò se noi siamo davvero così altruisti come pensiamo... Non facciamo tanto i superficiali e cerchiamo di apprezzare di più ciò che le persone ci danno e quando ci chiedono qualcosa...DIAMOGLIELO!!
Grazie "Nico" per la tua bellissima e profonda testimonianza!
EliminaTestimonianze come la tua mi rende fiero di fare l'insegnante di religione!
EliminaIo penso che il razzismo sia paragonabile a molte cose: differenza di religione, pelle, rabbia verso qualcuno o il semplice pensiero di essere superiori ad un altro essere umano. Un episodio simile è già accaduto nella storia: i tempi del nazismo, dove gli ebrei venivano considerato inferiori e colpevoli di essere ebrei; non ha quindi senso perseguitare degli innocenti. Molte persone ancora oggi, anche se non a quei livelli, sono vittime del razzismo e se io vedessi delle persone prendere in giro delle altre, forse lo riferirei a qualcuno, e anche se non è così facile, si deve ricordare che lo scopo è quello di combattere questo pensiero.
RispondiEliminaIo credo che non sia giusto discriminare qualcuno in quanto diverso da me per religione, sesso o provenienza, infatti Gesù ci ha insegnato ad amarci gli uni e gli altri come fratelli.
RispondiEliminaTrovo inoltre ingiusto emarginare e disprezzare gli immigrati poiché anche noi italiani in passato siamo emigrati verso paesi più ricchi e sviluppati del nostro.
A scuola abbiamo visto un film che parla di questi bambini stranieri che sono obbligati a lasciare il paese in cui sono emigrati(in questo caso la Francia) poiché non sono nati li....e anche questa è una forma di razzismo poiché è ingiusto.
Il video che ho visto mi ha fatto commuovere poiché ogni giorno molte persone lottano per la libertà rifugiandosi in altri paesi (come l'Italia) alla ricerca di un loro diritto...la libertà e la dignità .
Davide gervasio
Io credo che non sia giusto discriminare qualcuno in quanto diverso da me per religione, sesso o provenienza, infatti Gesù ci ha insegnato ad amarci gli uni e gli altri come fratelli.
RispondiEliminaTrovo inoltre ingiusto emarginare e disprezzare gli immigrati poiché anche noi italiani in passato siamo emigrati verso paesi più ricchi e sviluppati del nostro.
Il video mi ha fatto molto emozionare...poiché mi ha ricordato come molte persone muoiono ogni giorno nella speranza di vivere in condizioni di vita migliori delle loro, alla ricerca di un loro diritto: la libertà e la dignità umana che noi tutti dobbiamo rispettare.
Vorrei fare un riferimento ad un film che abbiamo visto a scuola...il quale parla di questi bambini che sono costretti dalla legge francese a ritornare nel loro paese di origine, lasciando anche la famiglia o gli amici e qui è sorta una domanda: cosa avreste fatto se uno di questi bambini fosse un vostro caro amico e compagno di classe, ti sarebbe dispiaciuto, lo avresti lasciato andare?
Davide gervasio