
Alcuni uomini credono di appartenere ad una razza superiore: tutti gli altri diversi da sè sono da escludere, da emarginare, da considerare inferiori e indegni di vivere, da eliminare anche fisicamente.
Non sono passati tanti anni dalla terribile tragedia dell'olocausto nazista e dall'esperienza italiana della dittatura fascista.
La storia del passato, se non viene studiata e ricompresa, rischia di ripetersi anche oggi: sento parlare di cannonate sparate contro gli stranieri che scappano dalla fame e dalla guerra; ho visto gente alzarsi dalla panchina per non condividerla con un immigrato; più volte ho annusato una forma subdola di razzismo operata dagli alunni nei confronti di una compagna marrocchina.
E tu che ne pensi?