domenica 15 novembre 2009

Morire in carcere!

"Ero in carcere e siete venuti a visitarmi...": sono parole di Gesù. Esse esprimono il dovere di ogni cristiano di praticare la misericordia e la compassione con chiunque abbia sbagliato nella sua vita, compiendo reati piccoli o grandi.
Gesù ci ricorda nel vangelo: "Non giudicate per non essere giudicati con la misura con la quale giudichiamo gli altri" Il fratello che sbaglia ha la possibilità di porre rimedio al suo errore? Chi siamo noi per ergersi a giudici spietati con il dito accusatorio puntato contro il carcerato?
Gli ultimi fatti di cronaca ci riportano il pestaggio di detenuti eseguito dalle guardie carcerarie: pensi sia giusto pestare un uomo che ha commesso un reato? La vita di un carcerato vale meno della mia di uomo presunto giusto?


5 commenti:

  1. Partiamo dal presupposto che in Italia non ci sia un rispetto generale della legge e, forse, anche perchè lo Stato, con tutti i problemi che abbiamo, non si occupa di tutto questo. Quindi non bisogna sbalordirsi se i pubblici ufficiali si abbassano a tali comportamenti, quando dovrebbero essere loro a correggerli.
    Bea e Mara
    LE PICCE

    RispondiElimina
  2. Bisogna dire che nell'epoca di Gesù non vi era così tanta criminalità come oggi,però bisogna comunque perdonare chi sbaglia.Ci sono anche persone che hanno commesso atti troppo pesanti per esempio chi uccide e io di coloro non mi fido.

    RispondiElimina
  3. certo arrivare in carcere è una via della vita bruttissima.....e poi morire in carcere ancor meno.ciò che voglio dire è che morire in carcere è ingiusto soprattutto quando si è giovane e quando si ha una lunga vita avanti....ma ovviamente non si può far niente a quelle persone che hanno fatto del male alla vittima..si allungano gli anni al carcere e rimangono lì,vivi...secondo me gli dovrebbero fare capire che dolore ha fatto alla famiglia della vittima..credo alla tortura...se accade a una persona della famiglia io lo avrei condannato a morte.è ingiusto tutto ciò.è ingiusta la vita

    RispondiElimina
  4. Secondo il nostro parere morire in carcere per aver subito torture da parte dei pubblici ufficiali è ingiusto...non vorremmo mai essere nei panni di Rudra che si è ritrovato senza genitori!
    Martina e Beatrice

    RispondiElimina
  5. IO CREDO CHE MORIE IN CARCERE SIA UNA COSA BRUTTISSIMA E INGIUSTA PERCHE CHIUNQUE HA IL DIRITTO DI PASSARE QUEL POCO TEMPO CHE GLI RIMANE CON LA FAMIGLIA! ;)

    RispondiElimina

Lascia qui di seguito il tuo prezioso commento:

Scienza e Fede: quale rapporto?

  Il rapporto tra religione e scienza è stato oggetto di dibattito per secoli e continua a essere una questione complessa e sfaccettata. Ci ...