giovedì 26 luglio 2012

Un estate al mare e ...


Oggi ho fatto il mio primo bagno nel mare: ho guardato l'orizzonte senza fine e ho pensato al continente che sta al di là della costa ionica: l'Africa.
Ciò che per me era un rilassante piacere, per molte persone può diventare ancor oggi un incubo e un terrore senza fine, dentro il quale perdere la vita, nel rischioso tentativo di cercare la libertà, la salute, la felicità.
Sono migliaia e migliaia, gli africani che attraversano il mare, in condizioni disumane e assai pericolose, che fuggono da guerra, fame e povertà, per ricostruire una nuova vita possibile... e poi annegate rimangono sepolte nel fondale del Maditerraneo.
Ognuna di queste persone ha un nome e un volto unico, una storia irripetibile da raccontare, degli affetti preziosi da custodire, e meritano il nostro ricordo e tutta la nostra attenzione e solidarietà.

Il grande "inganno"

  Il consumismo ci ipnotizza, ci rende schiavi e prigionieri di un miraggio: la felicità si compra, ha un prezzo, si acquista assieme al nos...